stazione vecchia

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Giovedì, 17 Giugno, 2010 - 02:00

Buon giorno ai concittadini Praesi e al Comitato.
Ieri sera ho partecipato all’assemblea a S. Rocco dalla quale ho capito che finalmente l’area della vecchia stazione (sedime e fabbricato) sarà a breve di proprietà del Comune (tempi di registrazione dell’atto permettendo).
Ho tirato un sospiro di sollievo!
Io abito in via Prà al 36, proprio di fronte alla vecchia stazione, che purtroppo nonostante siano stati fatti di recente interventi anti intrusione è ancora una latrina a cielo aperto (dal sottopasso  e nel porticato esterno c’è una puzza insopportabile), posteggio abusivo per gli scooter (a proposito avete notato che c’è uno scooter nel S. Pietro?) e rifugio dei senzatetto (è stato abbattuto il muro di mattoni, infranto il vetro dello sportello della vecchia biglietteria per poter nuovamente accedere liberamente nel locale) e discarica di spazzatura varia là dove correvano i binari.

La passeggiata a nord del campo sportivo è molto bella (con le piante e i ciottoli) io però mi sono preoccupata della larghezza e del fatto che sia stata costruita addossata al mura della ferrovia, non vorrei che questo possa precludere l’agognato spostamento dell’Aurelia dalla sede attuale.
Oltre ad avere i portoni sulla strada (non c’è neanche un metro di marciapiede e quando non ci sono le auto posteggiate nemmeno quello - ricordo che c’è il segnale di DIVIETO DI FERMATA disatteso sistematicamente e non sanzionato dai Vigili ectoplasma – ad oggi siamo soffocati dagli scarichi delle auto, bus e TIR che, specialmente quando è chiusa l’autostrada, ci passano sotto il naso e ci fanno tremare la casa quando prendono un tombino.
Siamo stati costretti per non ammalarci di cancro ai polmoni (da alcuni anni se mi viene un raffreddore si trasforma in bronchite asmatica) e per poter dormire la notte ad installare infissi a tenuta stagna, le finestre che si affacciano sull’Aurelia si possono aprire solo per lavarle dalla fuliggine grassa degli scarichi, perché è impensabile cambiare l’aria da viziata a velenosa (meglio quella viziata), d’estate sopravviviamo al caldo grazie ai condizionatori.
A proposito di posteggi, regolamentarli?  Sarebbe ora, non ho mai visto tante auto sul “mucchio” come adesso, appena segnano le righe per i posti auto vengono subito occupati.
Ma da dove arrivano che dentro Prà il posto non si trova?
Sono favorevole ai posteggi dedicati ai residenti anche con la formula ZTL ma non ci deve essere il muro a coprire la vista delle auto dalla strada, altrimenti i ladri possono agire indisturbati.
Per finire mi permetto di fare una proposta.
Riqualificando piazza Bignami (come previsto dal Progetto) non si potrebbe fare come per villa Fiammetta e costruire dei Box sotto la piazza? Sono certa che con mutui agevolati e iva ridotta verrebbero venduti tutti.
Si potrebbe incaricare un imprenditore e dare anche ulteriore lavoro.
P.S. - Un nostro cittadino non c’è più (ci ha lasciato all’improvviso poco più che cinquantenne), è Armando Cavallari (il tappezziere di via Prà) un mio carissimo amico dall’infanzia, volevo ricordarlo perché anche lui aveva a cuore la sua Prà.
Grazie per l’attenzione.